Vorrei partire (magari!), ma dove vado solo?
Vorrei finire (come?) come un gabbiano in volo
è che tutto mi spaventa
e allora mi tormenta
mi difendo a parole
ma l’attacco brucia, Sole!
La ruota gira, ma a metà
troppi pensieri, ambaradan
e rimango dal lato sbagliato
è l’altra parte che ho sempre sognato
e non lo capiva mai, distratta, distante
su una panchina lei con le cuffie in disparte.

Chiusi dentro questo ritmo
il suono è ancora vivo
guarda che abbiamo avanti, la vita, il destino
spacciamo un po’ d’amore
la noia è già passata
chiusi dentro questo ritmo
chiusi dentro è una figata!

Sembrava inutile
vuoto, pagina bianca
un botto, un colpo di fulmine
e dopo la faccia stanca
le passavo vicino più volte
e in ognuna di queste sembrava
che avesse quasi la nausea
e il blocco non mi passava
restavo giù al contrario delle sue nuvole
ed il suo sguardo non cadeva su di me
insomma era destino
forse una mossa assurda
per sentirsi mia, già
in maniera furba.

Lui era lì insicuro, assomigliava a me
temeva il suo futuro, inconsapevole…
… che insieme avremmo avuto un ambaradan
di pensieri folli in questo ritmo qua!

Chiusi dentro questo ritmo
il suono è ancora vivo
guarda che abbiamo avanti, la vita, il destino
spacciamo un po’ d’amore
la noia è già passata
chiusi dentro questo ritmo
chiusi dentro è una figata!

E’ stato complicato
un passo azzardato
e poi meno lontani
ha sconvolto i miei piani
e così siamo noi (siamo noi!), come ci vedi
ho l’altra metà
ho la parte mancante, è arrivata
ci credi? La felicità (aha)
non sembra raggiunta, cerchiamo troppo?
Cambiamo posto
cosa vuoi? Dove vuoi arrivare?
Tu dillo e ti porto, non bado al costo
intanto sono qui (dove?), tra dire e fare
perchè tradire e basta è farsi del male.

Chiusi dentro questo ritmo
il suono è ancora vivo
guarda che abbiamo avanti, la vita, il destino
spacciamo un po’ d’amore
la noia è già passata
chiusi dentro questo ritmo
chiusi dentro è una figata!