Testo
Alex CJ:
Mi sveglio la mattina e il mio pensiero è verso lei
che mi ama così tanto, mentre io l’ammazzerei
è dentro la mia testa, dentro ad ogni arto
mi regala amore, ma con dei sintomi da infarto
mentre sale, chiedo calma, mente sana
mentre balla addosso, mi distrae davvero come una cubana
vedo tutto mosso, senza autofocus, quale fuoco?
Mi sta sorpassando lei a bordo di una Lotus
via, sto cadendo in basso con ‘sta señorita
è la nuova compagna, mi accompagna da una vita
si chiama “Ansia”, stiamo insieme da 3 anni
ha un peso superiore a quello degli sbagli
sto impazzendo, tra movimenti lenti, ogni parola
cuore in gola, nel petto il vuoto dei ragionamenti
è venuta perchè ho analizzato ogni data
fino alla morte, pur essendo l’unica non programmata.
MorAle:
Tu dimmi che mi senti
mi sento tanto delusa, confusa
un inferno gelido in me
ti prego salvami ora!
Solo emozioni pungenti
è il vuoto che mi consuma
paura di non poter andare avanti mai.
JS:
Quando riprendo la penna, in un attimo tutto si ferma
sfogo, scrivo di getto, getto in faccia la stessa merda
crisi di nervi tesi, solo progetti appesi
paura che crea paura, ha forgiato la mia armatura
mi sento un pazzo, ma pazzo non sono
io chiedo perdono se sono stato fin troppo buono
sono anni che incasso da uomo
ho il fiato corto, mi sento morire, mi gira la testa
sto per svenire, il cuore in gola, non riesco nemmeno a sentire
tutto si placa, ma sale la rabbia
la morsa allo stomaco non mi abbandona
vi prego fatemi uscire da questa gabbia
la chiamano panico, paura, ansia o depressione
so soltanto che sto male, avrei bisogno di un dottore
ipocondria, tutto sembra così rallentato
fuori dal tempo, dal mondo isolato
è un loop continuo di ricordi dal passato
con le ultime energie premo “reset”, stremato!
MorAle:
Tu dimmi che mi senti (tu dimmi che mi senti!)
mi sento tanto delusa, confusa (confusa!)
un inferno gelido in me (un inferno gelido in me)
ti prego salvami ora!
Solo emozioni pungenti
è il vuoto che mi consuma
paura di non poter andare avanti mai (mai!).