Singolo
Testo
Alia$:
Da bambino sognavo di essere come 50, con la GT
magari un featuring con Chingy
con la Britney come parade sul divano
è questo che volevo, lo stile Americano
money, money, in tasca come T-Pain
colorito nero con i tattoo di Lil Wayne
lunghe trecce in testa alla Sean Paul
con le amanti, i vestiti larghi di Sean John
ho iniziato tutto con un vecchio walkman
cuffie nei timpani e cassette di Eminem
I love you Hip Hop, sunday show
[…]
adesso in questo mio mondo di perdenti
mi manca solo lavare i cessi
ma nei miei testi che elaboro in questa stanza
fumo una Marlboro e volo non pensando a questa merda.
La verità è che siamo in tanti, fra stili distanti
confronti fra reparti, fra cantanti matti
pronti a fare passi da giganti
pronti già ad assegnare un altro nei sogni infranti
io uso i guanti, vado con calma
anche se qua la tensione è innata, non puoi fermarla
cerchi di captarla e ancora gridi alla speranza
che va su, su a questo cielo blu
e c’è chi arriva alle stelle ma
per quelle c’è chi si vende man
non ci penso, non ha importanza
chi registra in studio e chi registra in stanza
come me, faccio rap dal 2003
e penso che per me stesso ho già avuto un trono da re
perchè non è un castello a fare un cervello
ma un cervello a fare un castello.
Alex CJ:
Cazzo che successo questo David Guetta
io sono ancora qua che inseguo la vetta
aspetta ma uno su mille ce la fa
figurati io che nemmeno vivo in città
fra ho tanti sogni al punto che li odio
con un approccio mentale con il quale certo non godo
con queste merda di rime magari pungo
mi dilungo, ti fondo tipo fungo allucinogeno
se lotto, mi sposto, mi accosto, rifletto
mi specchio anche se chiuso in me stesso
adesso la censura vuole limitarmi
quando in realtà dovrebbero imitarmi
giro col cappello e con i boxer di fuori
ho chiesto un contratto, non un buttafuori
rapper uguale cantante come gli altri
quindi basta con il criticarci.