Alex CJ:

Non ho bisogno di te, non ha bisogno di te
il cielo ha troppe stelle, credevi fosse tuo?
Lo senti quanto fa male sapere quanto sto bene
mai insieme, mai insieme, sola! Senza di me.

Non ho bisogno di te, non ha bisogno di te
il cielo ha troppe stelle, credevi fosse… ?

Quanto tempo che non ci sentiamo, tu che mi scrivi:
“Quando siamo innamorati diventiamo schivi”
E va bene dire che mi pensavi…
Ho riempito fogli d’amore, Max Pezzali
aspettavo il tuo ritorno, ora son cambiato
e lo voglio ancor di più rispetto al passato
per darti un dito medio, tutto il male
dritto verso te, non cambiavo tipe in diagonale su di me
adesso faccio schifo, infatti ti allontano
non sono io veloce, sei tu ad andare piano
e sognami stanotte, ancora e ancora
io invece ho smesso per i vuoti di memoria!
Che giorno è oggi? Penso un pari
adesso che mi chiami, l’aumento dei divari
un tuffo in piscina, orecchie chiuse, apnea
abbracciati al cuscino, oppure a quest’idea:
“Se l’amore non finisse sarebbe finto
se fosse finto non sarebbe vero amore
è come l’acqua che lava il volto, ma poi si asciuga
come lava, fuori dal corpo e siamo in fuga!”
Fanculo a ‘ste parole nella testa tipo loop
vedevo un sentimento grande solo per lo zoom
ho aperto gli occhi ed ho visto chiaro
i tuoi che si chiudono mentre mi separo (da te!)

Non ho bisogno di te, non ha bisogno di te
il cielo ha troppe stelle, credevi fosse tuo?
Lo senti quanto fa male sapere quanto sto bene
mai insieme, mai insieme, sola! Senza di me.

Danny White:
Ora che siamo distanti su due strade diverse penso
a quanto c’era d’aspettarsela persa nel tuo silenzio
col sole che batte forte sopra a questo buio pesto
non sono perfetto, in fondo te ne sei accorta presto
ho solo questo, niente di più
non ho mai finto di essere qualcun altro come invece facevi tu
io che dentro porto il freddo come stessi in un Iglù
a volte capita di ripensarti, sì, è un Déjà vu
e quante volte avrei voluto soltanto che tu parlassi
soltanto che tu riempissi quei vuoti dentro agli sguardi
vuoti stessi che son diventati eco
oggi mi scrivi, ma mi spiace, io non so guardare indietro
e non ti chiedo “Come stai?”, perchè detto sinceramente
“Come stai?!” non me ne frega un bel c*zzo di niente!
Non mi interessa dove sei, con chi sei o cosa fai
non mi scrivere nemmeno, perchè porti solo guai!
E per un anno ho cercato soltanto di darti il mio meglio
mentre non facevi altro che evidenziare ogni mio sbaglio
a volte siamo troppo presi per pensare a noi stessi
finisci coi vuoti in pancia e col cuore dentro a un bagaglio
ed oggi che mi pensi ti ho scritto queste parole
solamente per dirti che sei stata solo un’errore
e no, che non porto rancore
in questa storia tu hai voltato pagina, io ho cambiato pure scrittore
faccio ancora quella musica che odiavi, sopra ai palchi che odiavi
e coi colleghi che detestavi
e no, che non sono cambiato, resto questo per sempre
tu invece resti solamente un guscio… pieno di niente!

Alex CJ:
Non ho bisogno di te, non ha bisogno di te
il cielo ha troppe stelle, credevi fosse tuo?
Lo senti quanto fa male sapere quanto sto bene
mai insieme, mai insieme, sola! Senza di me.