Testo
Alex CJ:
Sono solo dentro casa e bevo per dimenticarti
come i matti, disegno archi perché manchi
sto delirando, parlo da solo e mi commuovo
con la tele, immaginando noi 2 insieme
ti ho ferita con le dita, le stesse di carezze
vita dannata la mia, perdendo le certezze
avevo solo te, delle troie ho perso il conto
abbandono le mie voglie, torna, sono pronto
non ti chiedo scusa e non ti dico: “Cambio”
Sarei più falso di quanto son già stato, sono stanco
poeta fallito, col cuore a pezzi
questi poi su versi, senza che sia capito
un disastro, incastro rime e non le tue mani
di cui mi privo mentre ti allontani
sono forte, anzi stavolta io non mento
più che piangere vorrei averti nel mio letto.
Leti Bla:
Sarà la pioggia
che bagna tutto dentro me
sarà il vuoto infinito
a farmi capire che non sarà la fine.
Sarà la pioggia
che bagna tutto dentro me
sarà il vuoto infinito
a farmi capire che non sarà la fine.
Alex CJ:
Ti baciavo, chiudevo gli occhi, paura di riaprirli
ne ero schiavo, ora libero cerco di colpirti
ma stavolta in senso positivo, così vivo
le giornata con altre, sì, ma che ora schivo
ho provato tutte le droghe ogni notte ed ora
non l’avrei fatto, ma se ci fossi ancora
di continuo bagno il cuscino, non prendo sonno
lontano, tra rabbia, rimorso, mi resta il ricordo
sono un pazzo in mezzo a persone stabili
umore triste, perso, per salvarmi cerco alibi
sei arrivata e non ero preparato
te ne sei andata e m’ero quasi innamorato
ho avuto tempi lenti, nascosto sentimenti
stretti, ti indossavo come indumenti
colpevole, per questo con te ho solo debiti
ho infranto regole, ma tu ora almeno credimi.
Leti Bla:
Sarà la pioggia
che bagna tutto dentro me
sarà il vuoto infinito
a farmi capire che non sarà la fine.
Sarà la pioggia
che bagna tutto dentro me
sarà il vuoto infinito
a farmi capire che non sarà la fine.
Alex CJ:
Ho sempre paura che tutto possa avere fine
la fine di note su uno spartito che m’uccide
la fine di parole, di una base, parole su una base
parole in una frase sbagliate
faccio fatica soprattutto se sto fermo
dopotutto è proprio lì che più ti penso
torno indietro di qualche mese e richiede
di raccogliere emozioni per tenerle strette
non son più me stesso o meglio non lo ero
e se ora lo sono è perché prima fingevo?
Mi rilasso, immobile a stimoli esterni
imparo cos’ho solo dopo che mi perdi
tutto a nudo, ciò che nascondo t’è dovuto
e tu credevi che non l’avessi mai avuto
ma non mi serve, non ci sei, io dormirei
ma salvo bozze che rileggo su quest’email.
Leti Bla:
Sarà la pioggia
che bagna tutto dentro me
sarà il vuoto infinito
a farmi capire che non sarà la fine.
Sarà la pioggia
che bagna tutto dentro me
sarà il vuoto infinito
a farmi capire che non sarà la fine.