La vita insegna, segna, cerca di non andare in para
impara ed esci dai giorni in cui sei chiuso in bara
ti diranno sempre cosa sbagli, avranno da ridire
e ti faranno tagli al cuore forti, ma non con le spine
e ti ritroverai da solo a sognare il volo
ma starai così giù che, che ti derideranno in coro
corri, non farlo vedere, dimostrati il più duro come tra le ossa il femore
e nascondi ‘sta cenere
è il ritmo della vita, quasi sempre irregolare
che può far male, è difficile da regolare
e recuperare i sogni lasciati ora non si può
perchè hai sbagliato a dire sempre: “Io non so”
sognare è comune e lo è di più la resa
che ha reso ogni singola banalità una sorpresa
il ritmo della vita, la tua o la mia
è come la musica, cioè può portarti via.

Nella vita gente seria, gente vera, gente nera
nel senso che non gli importa niente di te, spera
di riuscire ad uscirne con la testa alta
voglia matta di chi si riscatta e ormai da tempo ce l’ha fatta
fai che tutto sia come nei piani, tutto nelle tue mani
al ritmo dei mari e rimani con in testa i tuoi brani
scegli la colonna sonora anche senza corona
opera nella vita come nell’opera l’artista
ti starà male qualcosa, niente è perfetto
l’imperfetto ha per effetto sull’intelletto lo scuotimento
sarai più pronto e terrai maggior conto
di ogni conto sospeso o giorno speso in cerca di conforto
sarai il più veloce, devi brillare tipo stella
se farai sentire la tua voce, è la più bella
è la vita, per restare a galla
come una palla senza mai fermarla, devi viverla.