Testo

Sta piovendo a dirotto da questo cielo
stazione del treno e tolgo ogni freno
ai ricordi, come un fiore dal terreno
ai bordi, di sogni ne ho molti
almeno quanto i miei racconti, disastri sepolti
dai ponti guardo i fiumi, osservo l’acqua
dico basta affinché la mia vita non mi consumi
comunico con la musica perchè non ho altro
di fatto mi sbatto e poi di tutto prendo atto
ma so che non mi resta nemmeno un frammento
si è perso il talento, come l’orientamento
non lo trovo con lo studio, non lo trovo se ci provo
mi sento solo di nuovo all’interno di un diluvio
e vorrei piangere, cancellare la scrittura
ma ho le lacrime bloccate come una serratura
mi cura, mi culla ora soltanto questa pioggia
salgo sul treno, ore 6, dopo l’ultima goccia.