Testo

E’ un viaggio.

Io sono sempre in viaggio, “LSD”
il capo non l’abbasso, ha un ruolo troppo alto
cambio lavoro, nome, piacere sono “Trip”
ed ora non mi abbatto, reggo bene l’impatto
visione ampia, suonato come un’arpa
corda tesa “47” che mi lancia
veloce, nella mischia riserva
“47”, il mio numero di maglia
sono un po’ ingenuo, perso nel discorso
un filo e sono appeso, sono capovolto, distorto
come la realtà, sento e vedo il doppio di quello che ci sta
ci sta troppo, non tutto molto di più di dove arrivi tu
sento un tun tun tun… fuori dal corpo ore d’oboe
come no, io ci sono, sì ma dove? (Non lo so)
Ancora vivo, dico sì, ma come? Fuori controllo
su di un bivio, tiro ad effetto droghe.

Vivere la vita (ogni giorno) è un viaggio
vivere la vita (ogni giorno) è un viaggio.

Io avevo un po’ bisogno di una grande mano
così una volta in India, ho parlato allo Sciamano
aveva la bacchetta, sembrava Harry Potter
io che ridevo sempre, vedevo strane forme
geometria astratta, astrale
era un po’ come stu-studiare
e partiva l’ansia per il voto, con un 6
avrei visto il vuoto col pane degli dei
la dote del Peyote rispetto ad altre robe
distruggere paure, oppure poi si muore
ed io ne ho viste troppe, ma davvero tante
il buio a cui s’assiste, l’andare d’altra parte
poi m’è comparso un uomo, il volto era bendato
scomparso lui ad un tratto nel tratto dov’era apparso
sembrava familiare, anzi lui era me
perdevo lo scopo, gioco letale, io non sapevo che…

Vivere la vita (ogni giorno) è un viaggio
vivere la vita (ogni giorno) è un viaggio.